Gestione Associata Pari Opportunità dei Comuni di Siena e Monteriggioni
Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo
Ospitalità e mondo femminile in un tempo di nomadismo
Badia a Isola / Monteriggioni, 8-10 marzo 2007
Nel seguito puoi leggere il
comunicato stampa del convegno.
Ricordiamo che è disponibile il
programma in versione PDF
Comunicato stampa
Per il secondo anno consecutivo gli assessorati alle Pari Opportunità dei Comuni di Monteriggioni e Siena e il Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo organizzano un colloquio che ha per sfondo il mondo femminile. Nel 2006 il tema centrale era la ritualità e il canto, quest’anno l’argomento verte su “Ospitalità e mondo femminile in un tempo di nomadismo” e avrà luogo presso la foresteria di Badia a Isola nei giorni 9 e 10 marzo.
Ecco cosa ha dichiarato Arnaldo Nesti, professore emerito di Sociologia delle religioni presso l’Università di Firenze e direttore scientifico del Convegno:
“In aree dove per secoli i mondi della vita sono fortemente cadenzati dal tempo delle campane, da molti anni si è prodotta una rottura. Le donne e gli uomini appaiono sempre più degli orfani. Non di rado si configurano come dei veri e propri nomadi della stessa terra dei loro avi, dei loro padri. In questo scenario prendono rilevanza gli immigrati, i turisti, gli altri: gli estranei a queste terre. Nomadi, migranti e stranieri sembrano essere le figure prevalenti...”
Da queste premesse muovono le otto relazioni che sostanziano il convegno (fra gli altri P. De Simonis, A. Benvenuti, M. Tognatti, F. Guerranti, G. Iozzi, P. Corvo) e numerose testimonianze su come oggi alcune associazioni praticamente operano sul terreno della ospitalità, del turismo solidale e sostenibile.
Nella giornata inaugurale del 9 marzo alle 21 un ensemble vocale e strumentale offrirà uno spettacolo di canzoni e letture liberamente ispirate da racconti di viaggiatrici in un programma dal titolo “Con gli occhi delle donne”.
Chiuderà la manifestazione l’inaugurazione della mostra “Viaggiatrici … nell’arte”